Sul monte Zec, vicino a Fojnica, il 3 settembre 2025, si è tenuta la commemorazione annuale in memoria dei quattro piloti italiani caduti, membri dell'equipaggio del velivolo da trasporto militare G-222. Il velivolo trasportava aiuti umanitari da Spalato a Sarajevo nell'ambito dell'operazione ufficiale dell'UNHCR "Provide Promise", la più lunga missione aerea umanitaria del dopoguerra. Il 3 settembre 1992, il velivolo fu colpito da due missili terra-aria. Non è stato ancora confermato ufficialmente chi abbia lanciato i missili.
Il Maggiore Marco Betti, il Tenente Marco Rigliaco, il Sergente Giuseppe Buttaglieri e il Sergente Giuliano Velardi persero la vita e furono insigniti postumi della Medaglia d'Oro al Merito Militare in patria, l'Italia. Alla cerimonia, presieduta dall'Ambasciatore d'Italia a Sarajevo, Castellani, assistito dal personale italiano della Missione EUFOR-Althea, hanno partecipato rappresentanti delle Forze Armate della Bosnia-Erzegovina, del Comune di Fojnica, delle forze di polizia e membri dell'UGIP "Rino Zandonai" di Tuzla. Le delegazioni hanno deposto fiori e corone di fiori al memoriale sul luogo dell'incidente aereo italiano. Il monumento con il messaggio "Brucia affinché altri possano vivere" ci ricorda che l'umanità e la solidarietà spesso costano vite umane.



