Il 3 settembre 1992 l'aereo dell'Aeronautica Militare "Lira 34" fu abbattuto nei pressi di Fojnica, sul monte Zec. Poco prima dell'atterraggio previsto, l'aereo fu colpito da due razzi che provocarono un'esplosione e si schiantarono sull'aereo in cima al Monte Zec, uccidendo tutti i membri dell'equipaggio. L'aereo con quattro membri dell'equipaggio trasportava aiuti umanitari e sanitari da Spalato a Sarajevo. Sono morti Marco Betti, Marco Rigliaco, Giuseppe Buttaglieri e Giuliano Velardi. Alcuni anni dopo, vicino al luogo della morte fu eretto un monumento alle vittime e da allora ogni anno si tiene una cerimonia militare in onore della memoria dei piloti caduti. Quest'anno 2024, il 3 settembre, è stato celebrato il 32° anniversario dell'incidente, e alla commemorazione erano presenti il Generale di Brigata Dal Maso, insieme all'Ambasciatore d'Italia De Ruzza, rappresentanti delle autorità locali, membri dell'EUFOR e dell'Associazione Tuzla degli italiani. Sono stati onorati i coraggiosi piloti che hanno perso la vita nella missione di aiuto ai civili in pericolo durante la guerra in Bosnia ed Erzegovina e sul monumento sono stati deposti dei fiori. Sul monumento hanno deposto fiori i membri dell’associazione Željko Mott, Vlasta Bradvičić, Zoran Bradvičić, Tihomir Knežiček, Smilja Knežiček, Verica Divković, Nizama Begović, Behija Hodžić e Alija Hodžić.
